VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: SECONDO GIORNO DI TOUR – CIAO VALENTINA
Sì, si può visitare Venezia rispettandola. Evitando le zone turistiche è il primo passo. In questa seconda giornata di tour visiteremo altri sestieri Veneziani poco frequentati dai turisti.
Eccoci di nuovo qui con il nostro tour del secondo giorno a Venezia! Perché, siamo onesti, i luoghi che tutti conoscono sono facili da raggiungere, ma è sempre possibile trovare alcune aree “pure” e quasi “incontaminate” dentro la magica isola.
Leggi anche il post del primo giorno a Venezia (VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: PRIMO GIORNO DI TOUR).
Oppure, puoi guardare i video dal mio canale YouTube.
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 1:
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 2:
YouTube – Tutto quello che devi sapere prima di visitare Venezia:
COSA VEDERE E COSA FARE NEI SESTIERI
GIORNO 2:
Cannaregio Sestiere:
Il sestiere nord-orientale, o “quartiere”, è uno dei miei sestieri preferiti a Venezia. Lo adoro perché è piuttosto dinamico, con molti negozi e ristoranti. Turisti, gente del posto e anche studenti, passeggiano in questa zona per gustare i tipici cicchetti veneziani, bere uno spritz e comprare qualcosa alla moda.
Ghetto ebraico: questa è la mia zona preferita! Qui gli ebrei vissero dal 1300 fino alla seconda Guerra Mondiale. Nella piazza principale è possibile vedere le vecchie case veneziane. Queste furono confiscate ai veneziani stessi per essere date agli ebrei con l’idea di aiutarli nella loro integrazione. L’area del Ghetto è divisa in: Ghetto Vecchio, Ghetto Novo e Ghetto Novissimo. I nomi possono creare confusione poiché il Ghetto Novo è in realtà il più antico, dove vivevano i primissimi ebrei provenienti dall’Europa centrale chiamati Ashkenaziti. Gli altri due ghetti furono creati per dare più spazio al popolo ebraico proveniente da Portogallo, Spagna e Grecia. È qui nel Ghetto Novo dove ci sono le sinagoghe più antiche e il Museo Ebraico. La più antica è la sinagoga Todesca. Se hai un po’ di tempo, ti suggerisco di fermarti qui per i tour che iniziano alle 10.30 in italiano e inglese. Inoltre, proprio qui puoi gustare la vera cucina ebraica. FAVOLOSA!
Castello Sestiere:
Mi piace chiamarla la “coda del pesce”. È considerata la zona più verde di Venezia grazie ai Giardini della Biennale. Il nome “Castello” deriva dal castello costruito sull’isola di San Pietro.
Giardini della Biennale, goditi una bella passeggiata in questi magnifici giardini. Non consiglio di venire qui a piedi dalla stazione ferroviaria in quanto ci vorranno più di 40 minuti, sconsigliato soprattutto se hai con te bagagli pesanti. Puoi prendere il vaporetto linea 4.1 e 5.2 dalla Stazione Ferroviaria di Venezia Santa Lucia.
Ciò che adoro di questa zona è anche il Padiglione delle Navi con la sua collezione unica di barche storiche incluse gondole, barche da regata, navi militari, imbarcazioni funerarie e i motoscafi reali. Il prezzo è di 10 euro e devi scendere alla fermata dell’Arsenale.
Inoltre, ti consiglio di fermarti all‘Arsenale. Personalmente, ogni volta che vengo qui mi immergo nell’affascinante storia. Infatti, dall’inizio del XII secolo, l’Arsenale fu il cuore dell’industria navale di Venezia. Occupava una zona abbastanza grande della città che rifletteva l’importanza di questa industria. L’Arsenale era strategicamente posizionato per proteggere la città dagli attacchi nemici. Tuttavia, questo periodo di forza non durò a lungo – durante il Regno d’Italia nel 1866, l’area divenne troppo piccola per favorire il transito delle imbarcazioni moderne dentro e fuori Venezia. Oggi è un luogo culturale che mantiene vivi i ricordi di questo grande periodo.
Via Garibaldi è perfetta per dare il via allo shopping sfrenato. Qui puoi trovare piccoli negozi di maschere tradizionali italiane.
Un’altra cosa da vedere se ti trovi in questa zona è la Libreria Acqua Alta. Ti prometto che troverai affascinante vedere come sono conservati tutti i libri – dentro ad alcune gondole, alle vasche da bagno e tutto ciò per proteggere i libri in caso di acqua alta.
Sestiere San Marco
Il sestiere più ricco e sontuoso di Venezia, con così tanti monumenti, arte e storia che lascia stupiti tutti, e non solo i turisti! Lo so, questa è la tipica zona turistica ma come non poterla mettere nella lista?
Il nome deriva dalla Basilica in Piazza San Marco dove al suo interno si trova la salma dell’evangelista Marco, patrono della città.
Piazza San Marco, è anche chiamato Salotto del Mondo e per molti anni considerato il centro della vita politica, religiosa e reale veneziana.
Per raggiungere San Marco puoi camminare per circa 40 minuti dalla stazione ferroviaria oppure puoi prendere la linea 1 o 2 del vaporetto.
Ti consiglio di visitare la Basilica di San Marco, anche perché è ad entrata libera. Ricorda di portare con te una pashmina per coprire spalle e gambe e tieni presente che non sono consentite borse di grandi dimensioni. Ricorda che non è possibile scattare foto all’interno. La costruzione della Basilica di San Marco iniziò nel 1063 sotto il doge Domenico Contarini. Il suo successore Domenico Selvo proseguì con i lavori che terminarono con il Doge Vitale Falier nel 1094. Di conseguenza all’interno si possono ammirare diversi stili architettonici romanici, bizantini e gotici.
Palazzo Ducale è un altro edificio sorprendente che ha visto l’evoluzione di Venezia e sopravvisse a incidenti, battaglie e cospirazioni. E non dimentichiamo il famoso seduttore Casanova che fuggì dalla loro prigione! Per entrare qui c’è un prezzo di 20 euro + 5 euro per l’audioguida.
Dato che sei qui, non dimenticare di salire per 99 metri fino alla cima del Campanile di San Marco. Dall’alto godrai di una fantastica vista di Venezia. Preparati a fare la fila, soprattutto durante l’ora del tramonto.
Siamo giunti dunque al termine della nostra seconda giornata a Venezia. Non so voi ma per me passeggiare dove i turisti sono davvero pochi mi rende felice. Ogni volta scopro posti inconfondibili e so di avere storie uniche da raccontare.
Ovviamente ricordati che perdersi a Venezia fa parte dell’avventura! Solo perdendoti riuscirai ad immergerti totalmente nelle zone più nascoste di questa fantastica isola.
Se vuoi conoscere altre zone dove i turisti sono difficili da trovare, leggi il tour del primo giorno a Venezia (VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: PRIMO GIORNO DI TOUR). Ti suggerisco inoltre di leggere questo blog per avere tutte le informazioni necessarie prima di arrivare qui (tutto quello che devi sapere prima di visitare Venezia).
Oppure, puoi guardare i miei video dal mio canale YouTube.
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YouTube – Tutto quello che devi sapere prima di visitare Venezia:
I miei luoghi preferiti:
- Ghetto Ebraico: perché Venezia è molto di più di quello che sembra.
- Libreria Acqua Alta: per l’originalità.
Venezia responsabile e sostenibile:
Venezia è un’isola delicata, vittima di “Overtourism” ormai da anni, quindi RISPETTALA! Evitare di andare durante l’alta stagione, evitare le zone turistiche. Molte altre info le trovi qui: (tutto quello che devi sapere prima di visitare a Venezia).
Ricordati: Vivi, Viaggia, Ridi e Ripeti.
in modo responsabile
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