VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: PRIMO GIORNO DI TOUR – CIAO VALENTINA
Viaggiare responsabilmente significa anche evitare i luoghi turistici. Questo è un tour alla scoperta di una Venezia che in pochi conoscono.
Venezia, Venezia, oh Cara Venezia, l’affascinante piccola “isola galleggiante” nel nord-est della penisola italica. Una meta sicuramente che nessun turista vuole perdersi.
Qui potrai ascoltare i gondolieri cantare mentre attraversano i canali con le loro gondole, ammirare la bellezza di Piazza San Marco, soffermarti nelle tipiche e gustose cicchetterie, passeggiare per piccole e colorate calli e soffermarti di fronte a molte opere che oggigiorno fanno parte dell’UNESCO.
Ricordo che a scuola le maestre ci insegnavano che Venezia galleggia sull’acqua perché ha la forma di un pesce. Originale come idea, no?
Venezia è divisa in 6 quartieri chiamati SESTIERI. Quindi abbiamo: Cannaregio, Santa Croce, San Polo, San Marco, Castello, Dorsoduro e Giudecca. (Giudecca e il canale di fronte fanno parte del sestiere Dorsoduro.)
In ogni SESTIERE – o quartiere – i numeri delle case sono composti da 4 cifre, e molto spesso case con lo stesso numero si trovano vicine tra loro. Questo crea confusione e grande possibilità e facilità di perdersi tra le calli.
In questo blog post troverai un itinerario originale (non il tipico dettato dai turisti) che ti farà vedere Venezia con occhi diversi. Perché diciamolo, anche se ti fermi solo per un weekend, te la vuoi gustare bene quest’isoletta, no? Quindi partiamo con il nostro primo giorno di tour.
Leggi anche blog post VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: SECONDO GIORNO DI TOUR e tutte le informazioni necessarie da avere prima di arrivare a Venezia, clicca qui (TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PRIMA DI VISITARE VENEZIA).
Oppure, puoi guardare i miei video dal mio canale YouTube.
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 1:
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 2:
COSA FARE E COSA VEDERE NEI VARI SESTIERI
Giorno 1:
San Polo Sestiere
Il sestiere più piccolo di Venezia ma anche il sestiere più centrale con una bella atmosfera frizzante.
Mercato di Rialto: il mercato più chiassoso che esista. Qui troverai pesce fresco di giornata e frutta e verdura di stagione. Casalinghe e ristoranti Michelin vengono qui da più di 700 anni per comprare i prodotti migliori del territorio. Puoi riconoscere il prodotto locale dall’etichetta “Nostrana”. Il mercato è aperto dalle 7.30 di mattino fino alle 12 del pomeriggio dal martedì al sabato. Se decidi di raggiungere il mercato con il vaporetto, ricordati di scendere alla fermata del “Mercato di Rialto” prendendo la linea 1 e 2.
Ponte di Rialto: il ponte più vecchio di Venezia che collega il sestiere di San Polo con il sestiere di San Marco. È il luogo per eccellenza che rappresenta Venezia come nelle cartoline ed è il luogo più frequentato dai turisti. Lo so, ho detto, niente cose turistiche ma questo ponte è troppo bello per poterlo perderselo!
Campo San Polo: dal quale il sestiere prende il nome. Sicuramente ti ritroverai ad attraversare questa piccola piazzetta (“campo” così chiamato) per raggiungere altre zone vicine. Quindi fermati ad ammirare i grandi palazzi che la circondano. Adoro questo campo, e qui non troverai turisti, assicurato!
Basilica dei Frari: il posto migliore per ammirare i dipinti di Tiziano e Bellini ad un piccolissimo costo di 3 Euro. Inoltre, ti consiglio di venire qui per ascoltare uno dei loro favolosi concerti, visita il sito internet per informazioni. Puoi raggiungere la Basilica dei Frari camminando circa 15 minuti dalla stazione dei treni, o puoi prendere la linea 1 e 2 del traghetto e fermarti alla fermata di San Toma’.
Scuola Grande di San Rocco: il luogo dove arte, cultura e religione si mescolano insieme. Qui puoi ammirare i famosi dipinti di Tintoretto ma anche le opere di molti altri artisti Italiani come Giorgione e Tiziano, che rappresentano l’arte del 1500 – 1550 insieme ai dipinti di Tiepolo del periodo che va dal 1730 al 1770. Ti suggerisco di avere con te uno specchietto. In questo modo eviterai il mal di collo per guardare i dipinti al soffitto. Qui c’è un costo di 10 euro per gli adulti per entrare.
Sestiere Dorsoduro
Il sestiere prende il nome dall’area che era considerata meno paludosa rispetto agli altri sestieri. L’Isola della Giudecca e il canale di fronte fanno sempre parte di questo sestiere.
Campo Santa Margherita: famoso per essere una zona dinamica grazie ai molti studenti universitari che vengono qui per “farsi” uno Spritz. Se avete un po’ di tempo, vi consiglio di venire qui in serata per gustarvi la dinamica e giovanile vita veneziana.
Inoltre, cerca di tenerti un po’ di tempo per gustarti una bella passeggiata nella bellissima zona chiamata Fondamenta Zattere, che si trova nella parte più a sud del sestiere Dorsoduro. Da qui avrai una bellissima vista dell’Isola della Giudecca e puoi rilassarti proprio come la gente del posto: con un bel gelato! Perditi dentro le piccole e strette calli di questo sestiere, considerato zona esclusiva per l’architettura residenziale moderna.
Collezione Peggy Guggenheim nel Palazzo Venier è famoso per l’arte moderna Europea e Americana. Il biglietto d’ingresso è di 15 euro per gli adulti.
Visto che sei nel sestiere Dorsoduro visita anche le Gallerie dell’Accademia, un museo che dispone opere di artisti del nord d’Italia. Ricordati che qui borse di grandi dimensioni verranno trattenute nel deposito ad un costo aggiuntivo di 1.50 euro a borsa, che ti verranno poi restituiti.
Per raggiungere il sestiere Dorsoduro puoi camminare circa 20 minuti a piedi dalla stazione dei treni o puoi prendere il vaporetto Linea 1 e 2.
Secondo me questo è un itinerario fantastico tra le meraviglie veneziane, camminando “su e zo” per i ponti, attraversando piccoli “campi” e perdendosi tra le strette calli. In ogni posto dove vai c’è qualcosa che ti ferma e grida: “Fai una foto con me!” – “Fatti un altro selfie!”. Queste sono le bellezze veneziane che ti urlano e tu non puoi non ascoltarle! Quindi, cammina lento, ammira e lasciati affascinare da panorami magici e scatta un’altra foto.
Domani sarà un altro giorno da trascorrere visitando altri bellissimi sestieri. Leggi anche come trascorrere la tua seconda giornata a Venezia cliccando qui (VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: SECONDO GIORNO DI TOUR) e tutte le informazioni necessarie da avere prima di arrivare a Venezia (TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PRIMA DI VISITARE VENEZIA).
Oppure, puoi guardare i miei video dal mio canale YouTube.
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 1:
YouTube – Venezia Sostenibile: Giorno 2:
YouTube – Tutto quello che devi sapere prima di visitare Venezia:
I miei luoghi preferiti:
- Mercato di Rialto: per immergenti nell’atmosfera vivace dei veneziani nella loro vita quotidiana.
- Campo San Polo: per conoscere una Venezia “silenziosa” non conosciuta dai turisti.
- Fondamenta Zattere: per una passeggiata rilassante e una vista mozzafiato.
Venezia responsabile e sostenibile:
Venezia è un’isola delicata, vittima di “overtourism” ormai da anni, quindi RISPETTALA! Evitare di andare durante l’alta stagione, evitare le zone turistiche. Molte altre info le trovi qui: (tutto quello che devi sapere prima di visitare a Venezia).
Ricordati: Vivi, Viaggia, Ridi e Ripeti.
in modo responsabile
[…] i turisti e iniziare a organizzare il tuo viaggio, leggi il tour del primo giorno a Venezia (VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: PRIMO GIORNO DI TOUR) e del secondo giorno (VENEZIA RESPONSABILE – DOVE I TURISTI NON VANNO: SECONDO GIORNO DI […]