E se domani ci svegliassimo e il governo dichiarasse una situazione di emergenza dicendoci che l’acqua potabile a disposizione basterà solamente per prossimi 4 mesi, limitando il consumo a 2 litri massimo di acqua al giorno per persona, come reagiremo? In questo blog voglio parlarvi di come è possibile risparmiare acqua e soldi nella quotidianità.
Tranquilli, non voglio farvi venire l’ansia! Eppure, può succedere, magari non nell’immediato futuro, ma può accadere.
Spesso diamo per scontato che se qualcosa c’è sarà così per sempre! Il 2020 ci ha insegnato che le cose vanno e vengono e la normalità non esiste.
Prevenire è meglio che curare dicono, quindi di seguito farò la lista di 17 idee che vi aiuteranno a risparmiare acqua e soldi nella quotidianità.
Voglio però iniziare da alcuni fatti che mi hanno portata ad approfondire questo tema.
Mi sono imbattuta recentemente in un Ted Talk di Lana Mazahreh proprio relativo alla tematica acqua.
Il video racconta che nel 2017, il Sindaco di Cape Town in Sud Africa, annunciò ufficialmente che il Paese aveva meno di 4 mesi di disponibilità di acqua, limitando ogni singolo cittadino al consumo di 100 litri di acqua al giorno. Giusto per dare un’idea una vasca contiene mediamente 80 Litri di acqua circa.
Lana inoltre spiega che 100 litri al giorno bastano per farsi la doccia per 5 minuti, lavarsi 2 volte il viso e tirare lo scarico del WC circa 5 volte. Questa quantità (100 litri di acqua) non basta per lavarsi i denti, fare il bucato e annaffiare le piante. E ovviamente non è contemplato il bere acqua.
Sono sincera, questa dichiarazione fatta da Lana non mi ha sorpreso, perché in Africa, ci sono sempre stati problemi con l’acqua. Non è una novità!
Sempre nello stesso Talk Lana afferma che il problema si era verificato anche in Australia, a Melbourne per l’esattezza, agli inizi del 2000. Ma questa scarsità di acqua si verificò anche ad Adelaide e Sydney. Insomma un problema che va a toccare anche i paesi sviluppati.
Questo mi ha fatto pensare che se il problema si è verificato in Australia, non è da escludere che la cosa possa avvenire anche in Europa, in Italia ad esempio o in Gran Bretagna.
Ho fatto diverse ricercare per capire quanta acqua resta all’Italia ma non sono riuscita a trovare molte informazioni. Ho trovato però che, in media, un italiano consuma dai 118 ai 215 litri di acqua al giorno (questa disparità esiste perché il consumo di acqua cambia da regione a regione). Secondo l’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità) se viene superata la soglia dei 50 litri quotidiani si crea dello spreco. Dunque l’Italia, ma anche la Gran Bretagna, non sono famose per l’attenzione e l’uso consapevole dell’acqua.
Di seguito dunque la mia guida pratica con 17 modi per risparmiare acqua e quindi soldi nella quotidianità.
- Tirare meno l’acqua del water: ogni volta che tiriamo l’acqua sprechiamo circa 5 litri. In media tiriamo l’acqua 8 volte al giorno. La soluzione è tirare l’acqua del water meno volte al giorno e soprattutto non utilizzare il nostro WC come cestino per assorbenti, mozziconi di sigaretta ecc, per evitare appunto di tirare l’acqua inutilmente. E come dicono gli inglesi nel WC ci vanno solo le 3 P. – PAPER -PEE -POO.
- Avere meno acqua nella tanica del WC. Oggi giorno le taniche sono piuttosto piccole per diminuire la quantità di acqua scaricata ogni volta che tiriamo lo sciacquone, ma se si ha un bagno vecchio con una tanica piuttosto grande bisogna considerare di mettere una bottiglia dentro. Questa alzerà il volume dell’acqua e di conseguenza la tanica risulterà piena con meno acqua. Consiglio di usare una bottiglia di vetro piuttosto che di plastica per evitare il deterioramento di questa e la dispersione di microplastiche nell’acqua. Così facendo si evita uno spreco eccessivo di acqua ogni volta che viene tirato lo sciacquone.
- Fare brevi docce. Consumiamo 25 litri di acqua ogni 5 minuti di doccia. Nei tempi in cui viviamo “fare la doccia” ogni giorno è considerato più un rituale che un modo per lavarsi effettivamente, consiglio di posizionare la manovella su eco a non più di 40gradi. Oppure di installare una testina moderna che modera la pressione dell’acqua. Ah, e ovviamente trascorrere meno tempo sotto la doccia.
- Poca acqua nella vasca. Una vasca può contenere fino a 100 litri di acqua. È opportuno dunque fare bagni con poca acqua.
- Chiudere l’acqua quando ci si lavano i denti. Questa forse è una delle prime cose che impariamo da bambini. Può sembrare scontata ma a volte, per distrazione dimentichiamo di farlo. È importante fare attenzione anche quando ci laviamo i denti.
- Chiudere l’acqua quando si fa la barba. Vale sia per le donne che per gli uomini. Proprio come per i denti bisogna chiudere l’acqua quando ci si fa la barba, per gli uomini, o quando ci depiliamo le gambe (e non solo) con la lametta. Riapriamo l’acqua solo per sciacquare la lametta e le gambe. Risparmieremo così facendo tantissima acqua e soldi ovviamente.
- Fare attenzione alle perdite d’acqua. Le perdite di acqua dai nostri lavandini e dalle nostre tubature, quando si verificano, sono presenti 24/7, di conseguenza grandi quantità di acqua vendono sprecate. Quando ci accorgiamo che c’è una perdita di acqua bisogna immediatamente farla riparare. Inoltre se ci accorgiamo che ci sono perdite idriche nella nostra città o regione, è nostro dovere avvertire le autorità affinché possano intervenire per risolvere il problema.
- Non usare pompe dell’acqua per lavare la macchina. In alcune città australiane, come a Sydney ad esempio, è vietato utilizzare le pompe di acqua per lavare le macchine, si usano invece i secchi. In questo modo si evita un consumo eccessivo di acqua. Questa idea è da portare in Italia, non in UK perché tanto piove sempre!
- Non giocare con l’acqua. Chi non l’ha fatto! Soprattutto in estate. Prendo inspirazione da Lana che suggerisce di mettere la farina nei palloncini invece che l’acqua. Sconsiglio però di utilizzare i palloncini perché non sono sostenibili, non sono riciclabili dunque inquinano molto, anche la farina non è da sprecare ma se proprio vogliamo divertirci senza sprecare acqua, beh, questo è il modo. Se invece vogliamo fare la Ice challenge (la sfida con il ghiaccio) che consiste nel rovesciarsi addosso del ghiaccio, usiamo della sabbia invece del ghiaccio.
- Usare una bacinella per lavare frutta e verdura. Invece di utilizzare l’acqua corrente per lavare la verdura e la frutta, raccogliamo l’acqua in un contenitore e mettiamo frutta e verdura in ammollo. Una volta che tutto è lavato, possiamo utilizzare quell’acqua per annaffiare le piante. Io quell’acqua la conservo in un vaso in cucina, non è per niente estetico ma di sicuro funzionale.
- Conservare l’acqua che non vi serve. Conservate l’acqua fredda che esce prima dell’acqua calda e viceversa della doccia, della vasca e del rubinetto per annaffiare i fiori e scaricare il WC.
- Acqua fredda in frigo. Mi piace bere l’acqua a temperatura ambiente ma al mio ragazzo piace fredda. Quindi ho imparato a mettere in frigo l’acqua per lui. in questo modo evito di far scorrere l’acqua del rubinetto per farla diventare fredda.
- Non lavare i piatti sotto l’acqua corrente. In media sprechiamo 6 litri al minuto quando laviamo i piatti con l’acqua corrente. Usate una piccola bacinella di acqua per lavare i piatti.
- Annaffiare il giardino con moderazione. Annaffiate il giardino solo quando è necessario utilizzando se possibile l’acqua piovana. Istallando una tanica di acqua in giardino che conserva l’acqua piovana, si avrà acqua a disposizione facilmente quando serve.
- Lavastoviglie solo quando è piena. Le lavastoviglie a basso consumo idrico di ultima generazione richiedono in media 6 litri d’acqua a ciclo. Le lavastoviglie più datate e meno efficienti arrivano a consumarne anche 45 litri di acqua a ciclo. Quando se ne ha la possibilità bisognerebbe sostituire la lavastoviglie con una a basso consumo idrico e si deve far andare la lavastoviglie sono quando è piena.
- Lavatrice solo quando è piena. Anche in questo caso le lavatrici ultimo modello consumano in media 40/50 litri di acqua per 5kg di lavaggio. Quelle più datate fino a 100/120 litri di acqua sempre per un lavaggio di 5Kg. Anche in questo caso, azionarla solo quando è piena.
- Pianta piante a cui non serve tanta acqua. Io adoro le piante che non necessitano di molta acqua, vivo con più serenità. Sono ottime per consumare meno acqua.
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